Ottobre: è la data indicata per la conclusione dei lavori che daranno a corso Marconi il suo assetto definitivo. Pedonalizzato il viale centrale, parcheggi in linea sui due lati di entrambi i controviali, auto e biciclette a dividersi questi ultimi. Panchine e fontanelle, un percorso in pietra al centro del viale pedonalizzato, a propria volta rivestito non più di asfalto, ma con una sorta di calcestruzzo che riduce l’effetto “bolla di calore” nei sempre più torridi mesi estivi. Gli alberi, oltre ad essere incrementati da nuove piantumazioni in sostituzione di quelli abbattuti perché ammalorati, vedranno le auto parcheggiate più a debita distanza dei loro delicati apparati radicali- Inoltre, l’illuminazione sarà garantita da lampioni sullo stile di quelli antichi, a gas.
Il progetto è stato riassunto questo pomeriggio dall’assessora Chiara Foglietta e dai suoi tecnici, nel corso di una riunione della commissione Urbanistica, presieduta da Tony Ledda. i lavori sono ora suddivisi in un primo lotto corrispondente al tratto compreso tra via Ormea e via Madama Cristina, già in corso di riallestimento, e un secondo comprendente la parte fino a corso Massimo D’Azeglio. Il progetto finale, il cui costo si aggira intorno a 1,200.000 euro, dopo alcune modifiche rispetto alla prima ipotesi formulata alcuni anni fa, è stato anche frutto di una condivisione con le realtà associative del quartiere, come ha sottolineato il presidente della Circoscrizione 8 Massimiliano Miano. Sono intervenuti anche i consiglieri Fissolo (il quale aveva chiesto l’approfondimento in commissione dell’argomento), Viale, Ravinale e Firrao.
Claudio Raffaelli