Due piccoli gioielli della nostra città, i parchi della Tesoriera e Rignon sono da molti anni un’ambita meta quotidiana delle famiglie torinesi. Una passeggiata, il gioco bimbi, panchine dove leggere un libro o chiacchierare, prati verdi e alberi secolari. Senza contare i servizi offerti dalla Città all’interno delle due palazzine che dominano lo spazio centrale. Inevitabilmente affaticati dall’utilizzo intensivo, i due parchi, grazie ai fondi del #PNRR in arrivo nelle casse del Comune, saranno presto oggetto di una manutenzione straordinaria che riguarderà la risistemazione delle aree verdi e degli spazi dedicati alle aree giochi. Un’azione che presterà la massima attenzione alla sicurezza e alla funzionalità dei vari ambienti, con una cura particolare alla componente vegetale e arborea, per valorizzarne la capacità di mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Il progetto complessivo dell’intervento è stato illustrato ieri pomeriggio al Parco Rignon, durante un sopralluogo della commissione Ambiente presieduta da Claudio Cerrato, dalla responsabile dell’area parchi e giardini della Divisione #verde della Città, Stefania Camisassa. I fondi stanziati sono: 945.410 euro per il parco della Tesoriera e 619.106 per il parco Rigon. Il termine dei lavori è previsto per l’estate del 2025. Nel dettaglio, i lavori previsti riguardano la riorganizzazione degli ingressi e della pavimentazione, la rigenerazione di tutte le aree verdi, la sostituzione dei giochi non più utilizzabili perché rotti o pericolosi, il ripristino delle panchine accidentate, la ristrutturazione dei servizi igienici, l’mogeneizzazione e l’integrazione dei cestini portarifiuti. In più, Alla #Tesoriera è previsto l’ampliamento dell’area cani, la riattivazione della fontana ornamentale, la sostituzione dei vecchi gazebo, la rifunzionalizzazione dell’emiciclo centrale grazie all’installazione di un muretto e di alcuni elementi d’arredo per destinare l’area alla lettura e alla socializzazione. Al parco #Rignon, invece, lavori specifici riguarderanno lo smantellamento dei campi da bocce e dei fabbricati limitrofi, sostituiti da un punto lettura funzionale all’adiacente biblioteca di Villa Amoretti. Rispondendo ad alcune domande dei consiglieri presenti al sopralluogo, l’assessore Francesco Tresso ha garantito che la quercia di parco Rignon e il platano della Tesoriera, alberi secolari particolarmente significati, verranno protetti realizzando un’area di rispetto delimitata da paletti e corde.
Marcello Longhin