E’ stato presentato ufficialmente, questa mattina a Palazzo Civico, il calendario completo delle iniziative per la Giornata mondiale del Rifugiato, che vedranno coinvolta, a vario titolo, la Città. Alla conferenza di presentazione hanno partecipato: la presidente del Consiglio Comunale Maria Grazia Grippo, il direttore dell’Associazione Mosaico Berthin Nzonza, il direttore esecutivo di Mosaico Yagoub Kibeida, il rappresentante UNHCR – Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Massimo Ghione. Fra gli avvenimenti principali, la Conferenza Generale del Consiglio Europeo per i rifugiati e gli esiliati (ECRE), organizzata il 15 e 16 giugno dall’associazione Mosaico – Azioni per i Rifugiati presso il Polo del ‘900. Coinvolgerà 130 rappresentanti di ONG provenienti da oltre 40 Paesi per affrontare il tema del ricollocamento in chiave europea e di come si possano evitare le crisi dei sistemi di asilo nei singoli Stati, preparando l’Europa con buone pratiche e riforme mirate. L’evento sarà il prologo degli appuntamenti della “Settimana internazionale dei Diritti, ambiente e culture”, che dal 15 al 20 giugno metterà di fronte esperti e addetti ai lavori per confrontarsi su tematiche quali l’inclusione sociale e la criminalizzazione della società civile coinvolta nel supporto dei rifugiati, cercando di individuare le soluzioni più efficaci, di tipo legale, politico e pratico.
Il tempio Valdese di corso Vittorio Emanuele II ospiterà la mostra “Torino, la mia finestra sull’Europa” mentre lunedì 19 giugno, la Reale Mutua foundation premierà i vincitori del concorso “Ai miei sogni non rinuncio” nelle sezioni pittura e poesia. La Città di Torino sosterrà le varie iniziative con il patrocinio dell’assessore alle Politiche Sociali Jacopo Rosatelli, mentre il Consiglio comunale rinnoverà il suo sostegno ospitando il 20 giugno in Sala Rossa, le celebrazioni ufficiali per la Giornata Mondiale del Rifugiato. Per Grippo, il vissuto dei rappresentanti dell’Associazione Mosaico, arrivati nel nostro Paese in fuga da una situazione di emergenza e capaci di costruire un’importante realtà al servizio delle persone, rappresenta il migliore esempio di cosa si intende quando si parla di “risorse”. La presidente del Consiglio comunale ha poi ricordato come la comunità straniera a Torino, rappresentando il 15% della popolazione, richieda attenzione e un dialogo costante per costruire insieme buone pratiche di mediazione sociale sui temi dell’integrazione, dell’istruzione e del lavoro.
Marcello Longhin