Dopo aver manifestato davanti alla Regione Piemonte, una delegazione di lavoratori della Pininfarina Engineering si è recata davanti a Palazzo civico.
Manifestano per contro l’ipotesi di perdere il posto di lavoro a causa della chiusura per liquidazione del ramo d’azienda di proprietà del gruppo indiano Mahindra.
Il licenziamento, che scatterebbe già a partire dal 15 di gennaio, riguarderebbe 138 lavoratori.
L’azienda ha proposto la riassunzione di 60 dipendenti con un nuovo rapporto di lavoro e con un nuovo contratto. I restanti lavoratori verrebbero collocati in una società di Outplancement, con un incentivo all’esodo per chi decidesse di ricollocarsi autonomamente.
Per i sindacati, che hanno rifiutato l’ipotesi, la proposta non è sufficiente e chiedono il riassorbimento di tutto il personale.
Federico D’Agostino