L’ex sindaco Piero Fassino si è oggi dimesso dalla carica di consigliere comunale.
“La decisione – ha spiegato Fassino – era in animo sin da quando sono stato eletto, ma non vi avevo dato corso per rispetto degli elettori torinesi e per onorare gli impegni.
Oggi gli impegni del nuovo Governo mi inducono a concentrare la mia attività sul mandato parlamentare. Termina qui il mio mandato amministrativo, ma non verrà mai meno il mio impegno per Torino da parlamentare. E coerentemente lascerò anche gli incarichi ricoperti negli ultimi tre anni a Strasburgo, in quanto amministratore locale, nel Congresso dei Poteri Locali del Consiglio d’Europa.
“In un passaggio così carico di ricordi ed emozioni, per chi pur in periodi diversi, ha trascorso molti anni in Sala Rossa – ha aggiunto il parlamentare dem – desidero rivolgere un saluto al Presidente e al Sindaco, ai membri della Giunta e ai colleghi consiglieri ringraziando tutti per la collaborazione di questi anni con la consapevolezza che, pur nella diversità delle opinioni, l’azione di ciascuno di noi è sempre stata improntata al perseguimento del bene di Torino”.
La sindaca Chiara Appendino ha ringraziato Piero Fassino, a nome della Città, per il lavoro svolto. “C’è stata una dialettica forte in Sala Rossa, sempre con l’obbiettivo dell’interesse comune, comunque nel rispetto delle diversità”, ha sottolineato esprimendo rispetto per la scelta compiuta dal suo predecessore. La prima dei non eletti della lista del Partito Democratico, in occasione delle elezioni del 2016, è Lorenza Patriarca, la quale dovrebbe ora subentrare al dimissionario Fassino.
Federico D’Agostino