Per una cultura della fiducia, senza discriminazioni

La presentazione di "Recognize and change" alla commissione Diritti e Pari opportunità

Recognize and change è un progetto internazionale, in gran parte finanziato dall’Unione Europea, che si sta sviluppando in undici realtà territoriali di tre diversi continenti, dalla città di Fortaleza (Brasile) alla provincia di Huelva (Spagna), dall’africana Praia (Capo Verde) alla Caritas di Bucarest, fino alla Città di Torino, rivestita di un ruolo pilota. Il terreno privilegiato è quello della scuola e più in generale la gioventù, lo scopo è semplice quanto ambizioso: contrastare le discriminazioni di genere o razziali, cambiando il modo di vedere gli altri a partire dal riconoscimento della propria identità, costruendo relazioni basate su una cultura plurale. Caratteristica del progetto, condotto in partnership da una quindicina tra Enti locali e associazioni, è quella di volersi rivolgere ai giovani tramite altri giovani.

Un manifesto della campagna di sensibilizzazione contro le discriminazioni di genere: la parola “non” è successivamente e simbolicamente cancellata

Nasce di qui il ruolo dei 150 young educators che, opportunamente formati, sono i protagonisti dei percorsi di sensibilizzazione e formazione, sia in ambito scolastico che in seno alle associazioni giovanili. Percorsi che, nel triennio 2017-2020, coinvolgeranno fino a 17.000 studenti e studentesse, oltre a un milione e mezzo di altre persone sensibilizzate attraverso apposite campagne di comunicazione sul web – con particolare attenzione ai social media – o tramite performance ed eventi.

Costruire insieme una cultura della fiducia, che sappia rompere con diffidenze, stereotipi ed ostilità preconcette verso le varie “diversità”, è il fine di un progetto che, seppure limitato nel tempo e nei numeri, accomuna realtà locali diversissime tra loro sia dal punto di vista culturale che da quello socio-economico. E proprio per questo si pensa che possa, come si suol dire, fare scuola anche per altre e future iniziative. Recognize and change è stato presentato questa mattina nel corso di una riunione della commissione Diritti e Pari opportunità, presieduta da Marina Pollicino. Una più ampia esposizione del progetto è reperibile su www.recognizeandchange.eu, il suo sito ufficiale.

Claudio Raffaelli