Il Consiglio comunale chiede l’istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze della Città di Torino.
La mozione approvata oggi dalla Sala Rossa – primo firmatario Vincenzo Camarda (Pd) – ricorda che alcune Circoscrizioni torinesi lo hanno già istituito: nel 2001 la Cinque; nel 2006 la Nove; nel 2010 la Dieci; nel 2019 la Tre. I Consigli Comunali dei ragazzi (C.C.R.) nascono nel 1979 a Schiltigheim – Comune francese alsaziano – quando i politici locali sognarono di realizzare una struttura di partecipazione politica dove i giovani potessero dar voce ai loro interessi in prima persona. In Italia il numero dei C.C.R. è via via cresciuto nel tempo passando da poche decine ad alcune migliaia ed è in continuo aumento; molte scuole stanno intraprendendo la stessa scelta delle amministrazioni civiche costruendo percorsi per permettere ai più giovani di conoscere e sperimentare i valori della partecipazione.
Dopo la discussione lo scorso febbraio in Commissione Cultura, oggi in Sala Rossa sono intervenuti le consigliere e i consiglieri Camarda – Patriarca – Ciampolini – Conticelli – Abbruzzese – Diena – Garione – Greco – Tosto – Viale – Catizone – Apollonio – la presidente Grippo – Ravinale – Russi – per un atto che ha raccolto ampia condivisione: ventiquattro voti favorevoli, due astenuti.
(Roberto Tartara)