In occasione della seconda conferenza internazionale organizzata a New York, presso le Nazioni Unite, dai 59 Stati firmatari del Trattato di proibizione delle armi nucleare (TPAN), il coordinamento AGITe, la rete Pace e Disarmo e Senzatomica hanno organizzato un incontro nel salone del Centro culturale buddista Soka Gakkai. All’iniziativa hanno preso parte anche la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e il consigliere Pierino Crema. Nel suo breve saluto istituzionale in apertura dell’incontro, la presidente Grippo ha ricordato come la Città di Torino e il suo Consiglio comunale abbiano già chiaramente preso posizione a favore del l’abolizione delle armi nucleari, un tema reso ancor più di scottante attualità dal proliferare di conflitti come quello russo-ucraino o quello in corso a Gaza, con potenziali conseguenze su scala mondiale.
L’anno scorso la Sala Rossa aveva approvato un documento in appoggio alla campagna “Italia ripensaci!” per indurre il governo italiano a ratificare il TPAN, scelta che il nostro Paese non ha fatto. L’Italia nel 1975 era invece stata fra i Paesi firmatari del Trattato internazionale di non proliferazione nucleare.
(C.R.)