Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio

Prosegue nelle sedute della Quarta Commissione del Comune di Torino il confronto con le realtà del terzo settore che animano il tessuto sociale della città.

Nella riunione del 17 maggio 2024 è stata audita l’associazione Dimore San Giovanni.

Nato nel 2005 come onlus da un gruppo di una ventina di amici per “essere utili agli altri” con l’acquisto di un appartamento per dare ospitalità gratuita alle famiglie che hanno bambine e bambini ricoverati in ospedale a Torino, l’ente ora è iscritto al Runts dallo scorso dicembre, conta 41 soci e gestisce sette appartamenti, per dare l’opportunità di restare vicini ai propri cari durante i periodi critici della vita: “per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” – recita un proverbio africano che è diventato lo slogan della no profit.

L’associazione si sostiene grazie a donazioni di privati e al “cinque per mille”.

Nel corso degli anni sono state ospitate circa 150 famiglie, anche con bambini malati oncologici provenienti dall’Ucraina. Per un totale, sinora, di 8.400 giorni di occupazione degli alloggi, ma le richieste sono ben superiori.

Tra i prossimi obiettivi dell’associazione Dimore San Giovanni, c’è quello di intervenire sulle facciate di una palazzina dei proprietà dell’ente per realizzare un murale ispirato alle tematiche della solidarietà, con la collaborazione del Comune di Torino.

Massimiliano Quirico