La proposta di mozione del consigliere Fabrizio Ricca (Lega Nord) per estendere le agevolazioni degli abbonamenti Gtt urbano e suburbano ai giovani di tutta l’area della Città Metropolitana di Torino, è stata un’occasione per affrontare – in una seduta delle Commissioni Servizi pubblici e II, presieduta da Roberto Malanca – il tema delle nuove tariffe e agevolazioni introdotte dal Gtt con l’elaborazione dell’ultimo piano industriale.
L’assessora ai Trasporti Maria Lapietra e la presidente dell’Agenzia della mobilità piemontese, Licia Nigrogno, hanno spiegato che – secondo una legge regionale, in passato non sempre applicata – ogni ente che decide agevolazioni tariffarie deve fornire le risorse economiche per permetterne l’applicazione.
A tal proposito, a gennaio – ha chiarito Nigrogno – i Comuni toccati dalle linee suburbane Gtt, riuniti da qualche mese in un apposito Tavolo, dovranno decidere se applicare – e pagarne i relativi costi – le medesime agevolazioni ora previste dal Comune di Torino, evirando così disparità di trattamento tra utenti del trasporto pubblico locale residenti in Comuni differenti.
La mozione di Ricca, in linea di principio accolta favorevolmente dai consiglieri della maggioranza M5S – verrà probabilmente emendata dalla Commissione e potrebbe già essere votata nelle prossime settimane dal Consiglio Comunale.
Ancora invece da approfondire l’impatto dei nuovi biglietti Daily e Multi Daily e delle agevolazioni per gli abbonamenti Gtt, ora tutte legate alla fasce Isee, che hanno destato forti critiche da parte del consigliere PD Stefano Lo Russo, che ha denunciato penalizzazioni per gli studenti universitari, in particolari per i tanti frequentatori del Politecnico di Torino residenti fuori città.
L’argomento sarà ripreso il prossimo giovedì 20 dicembre – ha annunciato il presidente Malanca – in una seduta delle Commissioni Servizi pubblici locali, II e Smart City, sempre con la partecipazione dell’assessora Lapietra, in cui verranno forniti i primi dati di vendita di titoli di viaggio e abbonamenti basati sulle nuove tariffazioni Gtt e sarà quindi possibile valutarne l’impatto economico.
Massimiliano Quirico