Conferenza stampa di presentazione, questa mattina presso Freedhome, il negozio a tema per la vendita di prodotti realizzati in carcere, dell’iniziativa #unbaffoperlaricerca, organizzata dalla Fondazione Ricerca Molinette onlus con lo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca e la cura dei tumori maschili. All’iniziativa aderiscono anche la Garante dei diritti dei detenuti del Comune di Torino e la Casa circondariale “Lorusso e Cutugno”, rappresentata questa mattina dal direttore Domenico Minervini, che ha ospitato, lunedì 20 novembre scorso, un incontro di sensibilizzazione sul tema. Come ha precisato la garante Monica Cristina Gallo nel corso della conferenza stampa, i detenuti sono una parte di popolazione che necessita di attenzione particolare perché non possono accedere in altro modo alle offerte di prevenzione e cura del territorio. Da qualche anno e in tutto il mondo, novembre è il mese dedicato alla prevenzione declinata al maschile grazie a “Movember”, il movimento nato nel 2003 su iniziativa di alcuni giovani australiani per sensibilizzare gli uomini su questo problema. La raccolta fondi, a Torino, passa attraverso i “barbieri” della città dove, a fine mese, si può aderire all’iniziativa con un taglio ai baffi e la corresponsione di una cifra. Obiettivo da raggiungere: l’acquisto di alcuni strumenti di biopsia a fusione di immagini che verranno utilizzate all’interno della Struttura Complessa Urologia U dell’Ospedale Molinette.
Marcello Longhin