Lo stabile che ospita l’ex cinema Arlecchino nell’isolato compreso tra corso Sommeiller, via San Secondo, via Governolo e via Sacchi non sarà ristrutturato con cambio di destinazione d’uso secondo la deroga, ai sensi della Legge 106/2011.
Il Consiglio Comunale, infatti, attraverso l’approvazione di una delibera, ha negato la deroga ravvisando che gli interventi non rivestono il carattere di “interesse pubblico”, presupposto di legge necessario ad ottenere la deroga stessa.
La richiesta di permesso di costruire in deroga, da parte della società GEP S.r.l., prevedeva la possibilità di mantenere, all’interno dell’edificio nato nei primi anni del ventesimo secolo, per una superficie di 582 metri quadrati, l’attuale destinazione d’uso, per una sala polivalente per attività culturali, in convenzione con la Città, e di realizzare, invece, su una superficie di circa 800 metri quadri, uno spazio destinato ad attività commerciale per l’insediamento di una media struttura di vendita.
La Società, ancora nella fase di attesa della decisione della Città di concedere la deroga, con una nota richiedeva il “riconoscimento della destinazione residenziale e di quella commerciale dell’edificio”.
Poiché è stato ritenuto che tali interventi non rivestano caratteristiche di “interesse pubblico”, il Consiglio non ha quindi approvato la deroga.
Federico D’Agostino