Favorire la migrazione regolare e l’integrazione – attraverso l’accesso al mercato del lavoro – dei migranti provenienti dal Mediterraneo, in particolare da Marocco e Tunisia. È l’obiettivo del progetto Mentor, Mediterranean network for training orientation to regular migration, avviato dai Comune di Milano (capofila) e di Torino, insieme all’Agenzia Piemonte Lavoro (APL), in collaborazione con il Ministero dei Marocchini residenti all’estero e delle questioni migratorie, l’Anapec – Agenzia nazionale di promozione del lavoro e delle competenze (Sezioni di Beni Mellal e di Chaouia-Tadla), il Comune di Khouribga, la Facoltà Polidisciplinare di Khouribga, la Città di Tunisi e l’Osservatorio Nazionale della Gioventù tunisino (ONJ).
Presentato in una seduta della Commissione Diritti e Pari Opportunità, presieduta da Viviana Ferrero, alla presenza dell’assessore ai Diritti Marco Giusta, il progetto mira al miglioramento degli schemi di migrazione temporanea e circolare tra Italia, Marocco e Tunisia e coinvolge enti, associazioni e aziende dei rispettivi territori.
Nell’area metropolitana di Torino vengono coinvolte 10 aziende, per ospitare, per un tirocinio di tre mesi, una giovane risorsa proveniente dal Marocco o dalla Tunisia, a supporto di un progetto di sviluppo d’impresa.
Massimiliano Quirico