L’opera di Hydroaid raccontata in Commissione Ambiente

Dal 1999 opera dalla sua sede torinese Hydroaid, la Scuola internazionale dell’acqua per lo sviluppo. Oggi pomeriggio a Palazzo civico i principali referenti operativi dell’associazione hanno raccontato ai Commissari delle Commissione Ambiente e Cultura i loro venticinque anni di attività, iniziativa nata dall’incontro tra istituzioni locali, università, società pubbliche e aziende private per promuovere attività di formazione, educazione e sensibilizzazione nel campo della gestione integrata delle risorse idriche e dello sviluppo sostenibile. L’associazione offre percorsi di formazione in presenza e a distanza per operatori del settore e collabora con l’Onu per l’integrazione e la collaborazione con le comunità locali nei Paesi in via di sviluppo ed emergenti. È molto attiva nella cooperazione internazionale; favorisce la condivisione delle conoscenze e si impegna per una gestione sostenibile delle risorse idriche e ambientali con progetti in 95 Paesi nel mondo, in particolare in Benin, Brasile, Burkina fasu, Egitto, Etiopia, Mozambico, Senegal, Tanzania e Cambogia. Dal 2015 promuove l’educazione ambientale coinvolgendo istituzioni pubbliche e associazioni locali nello sviluppo di percorsi ludico-educativi rivolti alle scuole primarie e secondarie del territorio: circa tremila studenti delle scuole piemontesi hanno partecipato alle attività con eventi sul territorio, laboratori e formazione a distanza per diffondere la cultura dell’acqua. Agli interventi dei Commissarii hanno replicato i responsabili dell’associazione con la richiesta a gran voce di essere sempre più ascoltati dal mondo politico torinese.

(Roberto Tartara)