L’omaggio ai partigiani uccisi al Maiolo nel 1945

Vennero prelevati dal carcere di Bussoleno. Erano dieci giovani partigiani catturati in Val di Susa e nel Canavese già condannati a morte che furono freddati per rappresaglia dal comando tedesco al Maiolo – una borgata di Alpignano – poche settimane prima della Liberazione e sepolti senza cerimonia religiosa come ordinato dal comando.

Il Comune di Alpignano ricorda da 78 anni l’eccidio con una cerimonia dove partecipa la Città di Torino rappresentata domenica 26 marzo dal Consigliere comunale Pierino Crema, accompagnato dal Gonfalone civico decorato dalla medaglia d’oro al valor militare per il ruolo svolto dai torinesi nella guerra di liberazione.

(R.T.)