Il Consiglio Comunale di Torino ha approvato una delibera di iniziativa consiliare proposta dalla consigliera Maria Grazia Grippo (Partito Democratico) che prevede l’adeguamento dello Statuto della Città agli equilibri di genere, secondo quanto previsto dalla legge 215 del 2012, volta a garantire la parità di donne e uomini nell’accesso alle cariche elettive ed ai pubblici uffici delle autonomie territoriali.
La delibera, approvata con 29 voti a favore ed 1 astenuto, prevede l’introduzione di criteri, all’articolo 3 dello Statuto, di “tutela delle condizioni di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi nella Giunta e negli organi collegiali non elettivi nonché degli enti, aziende e delle istituzioni dipendenti dal Comune in quanto partecipati o controllati dallo stesso”.
Tra le novità introdotte, quella relative alla composizione della Giunta, secondo la quale “il Sindaco, nel nominare gli assessori, deve garantire la presenza di entrambi i sessi nel rispetto dei principi di pari opportunità previsti dalla legge vigente”.
Allo stesso modo, “il Sindaco, nell’esercizio del proprio potere di nomina, deve garantire la presenza di entrambi i sessi nel rispetto della garanzia di parità di genere”.
Sul documento è stato espresso parere favorevole da parte della sindaca Chiara Appendino e della presidente della commissione Pari Opportunità, Viviana Ferrero.
Federico D’Agostino