Dopo la recente audizione di Iren Mercato, il 19 aprile 2019 sono stati ascoltati a Palazzo Civico – in occasione di una seduta della Sesta Commissione – i vertici di Iren Rinnovabili.
L’amministratore delegato dell’azienda, riconducibile al Gruppo Iren, ha spiegato l’evoluzione della società, che si è profondamente rinnovata a ottobre 2019, assorbendo alcuni rami tradizionali di Iren (in particolare, gestione del calore e illuminazione pubblica) e aggiungendo nuove attività, legate alle “smart solutions”.
In totale sono circa 310 i dipendenti che operano in Iren Rinnovabili: 185 nell’azienda vera e propria (più di 100 a Torino), 125 a Reggio Emilia presso la società controllata Studio Alfa, che si occupa anche di sicurezza, analisi liquidi e solidi (ad esempio, amianto), monitoraggio qualità dell’aria, laboratorio di igiene alimentare, ecc.
Tra le principali attività a Torino, ci sono la gestione di impianti elettrici e termici del Comune (scuole comprese) e di enti e imprese, l’illuminazione pubblica, artista e scenografica (dei monumenti, ad esempio), la gestione dei semafori e la riqualificazione energetica di edifici (ultimamente, anche di quattro condomini privati).
Negli ultimi cinque anni sono 200 i milioni investiti da Iren nella società.
Massimiliano Quirico