Manifestazione delle maestre e delle educatrici comunali, questo pomeriggio davanti a Palazzo Civico. Con il sostegno della Cisl Funzione pubblica, sono scese in piazza per chiedere all’Amministrazione nuove assunzioni e l’impegno a non presentare nuove proposte di orario prolungato. Le manifestanti sostengono che l’ultima che è stata presentata, comporterebbe un carico di dieci ore giornaliere di presenza per ogni insegnante anche a causa della scelta del Comune di non affidare più alle cooperative il servizio di prescuola e postscuola, ma di gestirlo con personale comunale. Un’organizzazione del servizio che le insegnanti ritengono insostenibile, soprattutto in un periodo di straordinario dove le assenze si sommano a quelle legate all’emergenza sanitaria non ancora conclusa. Il rischio, affermano, è quello di peggiorare la qualità del servizio e di non rendere un adeguato servizio alle famiglie.
Marcello Longhin