Risparmiare sulla spesa e contribuire a ridurre lo spreco. E’ questo l’obiettivo di LMSC acronimo di Last Minute Sotto Casa, la start up nata nel 2015 con l’obiettivo di proporre offerte sui prodotti alimentari vicini alla scadenza.
La storia e gli obiettivi dell’azienda torinese è stato illustrato nel corso di una riunione congiunta delle commissioni Ambiente e Lavoro, presieduta da Claudio Cerrato.
L’inizio ha visto il coinvolgimento di negozi di prossimità per proporre alla clientela, tramite app, offerte su prodotti prossimi alla data di scadenza. Peraltro, un ambito commerciale ristretto riesce a gestire più facilmente i volumi delle vendite, evitando quindi accumuli di cibi tali da non essere smaltiti entro le date previste sui prodotti.
La svolta di LMSC è avvenuta quando ha allargato l’orizzonte verso supermercati medio piccoli, dove è costoso per il punto vendita impiegare un operatore dedicato al solo controllo delle scadenze, con un monitoraggio che rischia di essere poco efficace con un conseguente rischio di sprechi di prodotti.
LMSC monitora l’avvicinamento delle date di scadenza dei prodotti proponendoli in vendita al 50%, attraverso notifiche sugli smartphone, ai potenziali clienti della zona, con un volantino digitale, a costo zero, senza produzione e spreco di carta grazie al programma My food hero store.
In questo modo, sarà sempre più difficile vedere prodotti scaduti, dimenticati sugli scaffali e, nello stesso tempo, si ridurrà del 70% il tempo necessario al controllo.
Ma il supermercato può anche scegliere di donare i propri prodotti prossimi alla scadenza. Attraverso il programma My food hero volunteer, avvalendosi di volontari accreditati, potrà donare a mense o ad altre strutture cibi ancora perfettamente commestibili.
F.D’A.