La proposta di Sabrina Rocca è piuttosto semplice: propone all’Amministrazione di metterle a disposizione uno spazio espositivo dove poter svolgere un laboratorio con i bambini per approfondire il tema di un’opera. Nel caso specifico si tratterebbe di rappresentare, dopo averli definiti, i superpoteri della Città su temi quali #solidarietà, accoglienza, diritti. Terminato il #laboratorio, le opere dovrebbero essere esposte in una #mostra itinerante, all’aperto, per le strade della città. Ieri pomeriggio, su invito della presidente Lorenza Patriarca, ad accogliere la proposta dell’artista torinese, famosa per le sue opere dove i personaggi centrali sono proprio i bambini, sono stati i consiglieri della Quinta commissione.
Un incontro interlocutorio che ha però permesso ai consiglieri di approfondire la proposta ed esprimere, in modo piuttosto unanime, l’apprezzamento per l’iniziativa. Conosciuta per la dimensione sociale che caratterizza il suo stile: “Attraverso il mio lavoro cerco di far riflettere, con il sorriso, su temi importanti, perché non credo nelle critiche fini a se stesse e nemmeno nella satira che troppo spesso sfocia in cattivo gusto”, Sabrina Rocca immagina i superpoteri della Città in chiave multietnica e multiculturale, inclusiva, mentre l’esposizione a cielo aperto sarebbe il modo migliore per aiutare gli adulti a prenderne consapevolezza.
Marcello Longhin