La totale pedonalizzazione di via Roma non è più solo un’ipotesi. Il cantiere dovrebbe aprire entro il primo trimestre del 2025, dato che la gara verrà espletata nei prossimi mesi, dopo il necessario iter deliberativo. Come ha spiegato l’assessora Chiara Foglietta, nel corso di una riunione della II commissione Urbanistica, presieduta da Tony Ledda, non si tratterà soltanto della chiusura al traffico automobilistico, ma di una profonda ristrutturazione dello storico asse viario.
L’impianto urbanistico di via Roma risale al XVII secolo (con l’apertura di quello che era l’asse viario principale verso sud) mentre il suo aspetto attuale è frutto del pesante intervento urbanistico effettuato tra il 1931 e il 1938, per recuperare una zona della città che allora aveva perso il suo originario splendore.
Come si può notare, gli edifici presenti nel primo tratto (da piazza Castello a piazza San Carlo) presentano caratteristiche neo settecentesche ispirate allo stile dei palazzi storici torinesi. Il tratto successivo, fino a piazza Carlo Felice, è stato invece realizzato alcuni anni dopo su progetto di Marcello Piacentini, uno dei padri nobili di quell’architettura razionalista spesso sbrigativamente identificata con il regime fascista.
I lavori, finanziati per circa 12 milioni essenzialmente con fondi Pon Metro Plus, partiranno dal lotto 1, corrispondente al già ora pedonalizzato tratto Castello/San Carlo: si prevede una durata di 14 mesi. La pavimentazione in bitume sarà rimossa e sostituita con lastre in pietra. Non solo, ma verrà innalzato il piano di campagna così da portare tutta la via allo stesso livello, al disotto come all’esterno dei portici. Per l’occasione, ci saranno interventi sull’impermeabilizzazione (in corrispondenza, vi è il parcheggio sotterraneo) e verrà completamente riorganizzata la canalizzazione dell’acqua piovana.
Per quanto riguarda il tratto a sud di piazza San Carlo, i lavori partiranno qualche mese più tardi e saranno suddivisi in due lotti: fino a via Cavour e da questa sino a piazza Carlo Felice. Qui, le attuali lastre in pietra verranno rimosse e poi ricollocate; anche questo tratto di via Roma verrà portato a un piano di campagna omogeneo, fatti i lavori di rinnovo dell’impermeabilizzazione e di canalizzazione delle acque meteoriche.
In tutto, gli interventi di pavimentazione coinvolgeranno una superficie di circa 12.000 metri quadri. Lungo i più di 700 metri della via verranno posizionati vari elementi architettonici (fioriere o panchine, dissuasori…), in posizione laterale per permettere un ampio scorrimento pedonale, ad esempio in occasione di manifestazioni o sfilate storiche.
La via dello shopping per antonomasia, una volta completato il nuovo assetto, potrà ancora potrà ancora essere attraversata dai veicoli sull’asse est-ovest. Una novità riguarderà l’innesto di via Roma su piazza Castello. Il flusso pedonale verrà facilitato, anche mediante l’abolizione dell’attuale “svolta a U” che consente ai veicoli provenienti dai Giardini Reali, quindi dalla zona nord della città, di dirigersi verso via Po. Per raggiungere quest’ultima, potranno svoltare a sinistra direttamente alla sua intersezione con piazza Castello. La nuova via Roma dovrebbe essere completata entro il primo semestre del 2026, a non molta distanza dal 90% anniversario dell’inaugurazione del tratto fino a piazza Carlo Felice (1938).
(Claudio Raffaelli)