Il Consiglio comunale ha approvato, nel pomeriggio, due diverse mozioni che impegnano il Sindaco e la Giunta Comunale ad attivarsi per predisporre un Tavolo permanente sulle tematiche della #disabilità. La prima mozione, a firma della capogruppo della Lega Elena Maccanti, chiede che al Tavolo siano rappresentate le associazioni che si occupano delle persone con disabilità per garantire la corretta attuazione e la puntuale verifica di una seria e lungimirante politica di sostegno alle persone con disabilità e alle loro #famiglie. Il secondo documento, più articolato, firmato dal consigliere Angelo Catanzaro (PD), è stato approvato modificato da alcuni emendamenti presentati da Simone Fissolo (Moderati) e Lorenza Patriarca (PD). La mozione chiede che al Tavolo partecipino associazioni nazionali e altre operanti sul territorio, rappresentative del mondo della disabilità e competenti nei rispettivi ambiti di intervento, con l’obiettivo di garantire interventi il più possibile integrati tra di loro e rispondenti alle reali necessità delle persone con disabilità.
Il documento impegna anche l’Amministrazione a valutare la possibilità di istituire un Osservatorio comunale per le politiche a favore delle persone con disabilità, avvalendosi della collaborazione di esperti, e a realizzare in tempi rapidi l’aggiornamento della mappatura delle barriere architettoniche e sensoriali della città. La mozione dedica poi un capitolo a parte al Disability manager della Città, chiedendo la modifica del Regolamento numero 384 per prevedere un’indennità di incarico quale riconoscimento per l’attività professionale svolta e integrando l’articolo 4 con questo nuovo testo: “Il/la Sindaco/a, previa consultazione della Conferenza dei Capigruppo, nomina il/la Disability Manager scegliendolo/a fra persone in possesso di diploma di Corso di Perfezionamento post universitario di “Disability Manager” e/o altri titoli acquisiti negli anni inerenti l’incarico da assegnare e con comprovate esperienze e competenze nel campo sulle politiche di pari opportunità e in particolare di inclusione delle persone con disabilità e sulle diverse forme di disabilità”.
Marcello Longhin