“La pace è tutt’altro che un dato scontato. Le istituzioni, i governi, le diplomazie internazionali sono le prime chiamate in causa nel ricercare un accordo per il cessate il fuoco nei luoghi di guerra, ma un ruolo l’avete tutti e tutte voi, nella costruzione di relazioni con coloro che vengono più da lontano, con chi siede nel banco accanto con un colore della pelle diversa ed una storia da conoscere, nel rispetto di luoghi comuni dedicati all’incontro e al confronto”.
Così si è rivolta la presidente del Consiglio Comunale, Maria Grazia Grippo, alla platea di studenti che al cinema Massimo, questa mattina, hanno assistito alla proiezione del film “Io Capitano”, di Matteo Garrone che racconta la storia di Seydou e Moussa, due giovani senegalesi, che lasciano il loro Paese per raggiungere l’Europa affrontando il deserto, i centri di detenzione in Libia e la traversata nel mar Mediterraneo.
Un evento promosso dal Comitato provinciale di Torino per l’Unicef, in occasione della Giornata internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza istituita nel 1954 dalle Nazioni Unite, con l’obiettivo di promuovere la solidarietà internazionale e il miglioramento del benessere di giovani in ogni parte del mondo, quest’anno dedicata al tema della pace.
“Ognuno di noi, ha affermato Grippo concludendo il suo saluto, ha su di sé una piccola quota di responsabilità che sommata a quella di tutti gli altri può dar vita ad un cambiamento”.