La Fondazione DOT per promuovere la donazione di organi

Mauro Rinaldi, presidente di Fondazione DOT e direttore del Centro Trapianti di cuore e polmone delle Molinette
La presidente del Consiglio comunale ha partecipato, questa mattina, alla conferenza stampa di presentazione della Giornata nazionale della donazione e trapianto 2025, organizzata dalla Fondazione DOT. Costituita nel 2017 da Città della Salute e della Scienza, Città di Torino, Regione Piemonte, Politecnico e Università degli Studi, la fondazione ha lo scopo di organizzare iniziative di interesse sociale per la promozione ed il sostegno della ricerca scientifica nell’ambito della medicina dei #trapianti e per la promozione della cultura della #donazione e del trapianto di organi, tessuti e cellule. La conferenza di stampa di oggi, aveva come focus l’innovativo progetto del Politecnico, promosso da Fondazione DOT, che si propone l’ambizioso traguardo di aumentare il numero di vite salvate grazie all’intelligenza artificiale applicata ai trapianti. Un progetto che coinvolge ingegneri esperti di intelligenza artificiale e medici della Città della Salute, basato sull’identificazione più rapida e precisa della compatibilità fra ricevente in attesa di trapianto e donatore di un organo. L’incontro si è tenuto presso Villino Caprifoglio, sede del progetto @Campo Base di Caffè Onlus, l’associazione noprofit di Luca Argentero che, questa settimana, in occasione della Giornata nazionale per le donazioni e i trapianti di organi e tessuti, sostiene la Fondazione DOT con una campagna di raccolta fondi attiva su www.1caffe.org. Per la presidente del consiglio comunale, la partecipazione della Città a questo progetto è un modo per dimostrare perché ci siamo meritati il titolo di Città dell’innovazione per i prossimi due anni. L’amministrazione, ha sottolineato ancora la presidente, ha sempre agito per proteggere e promuovere la dimensione di umanità che riguarda le donazioni, senza temere l’eventuale accusa di provincialismo, nella convinzione di ottenere, invece, un impatto sociale positivo. Il progetto presentato oggi, coordinato da Cristina Bignardi, professoressa ordinaria del Politecnico, sfrutta l’eccellenza del sistema sanitario piemontese e l’esperienza dell’università, per creare soluzioni tecnologiche applicabili a livello globale. La ricerca combina competenze mediche e bioingegneristiche per sviluppare modelli predittivi e strumenti avanzati basati sull’intelligenza artificiale su tre aree chiave di intervento: il matching donatore-ricevente, il miglioramento delle tecniche di conservazione e trasporto degli #organi, la formazione e la ricerca per ottenere nuove competenze. Le donazioni di organi e tessuti in Italia sono in continua crescita: nel 2024 sono state 2.110 (+2,7% sul 2023) ed hanno permesso 4.692 trapianti, 226 in più rispetto al 2023 (+5,1%), con un tasso nazionale che, per la prima volta ha superato la quota di 30 donatori per milione di residenti. Per sensibilizzare i cittadini verso la donazione, in occasione della Giornata nazionale della donazione e trapianto, la notte tra l’11 e il 12 aprile la Mole Antonelliana sarà illuminata di rosso con l’immagine del cuore impacchettato. #medicina
Marcello Longhin