Area ex ThyssenKrupp; dopo la messa in sicurezza d’emergenza avviata nel 2019 inizierà nei prossimi giorni la messa in sicurezza operativa annunciata da tempo e confermata alla Città dai privati proprietari di Arvedi Ast (Acciai Speciali Terni) dopo una proroga di alcuni mesi chiesta dalla società. In parte è una bonifica dell’ex stabilimento chiuso nel 2008 e dell’area prospicente corso Regina Margherita, hanno spiegato i tecnici comunali nella Commissione convocata a Palazzo civico da Amalia Santiangeli (Pd). Sei anni di lavori del valore di 4,5 milioni divisi in cinque linee di intervento: nella sorgente di cromo esavalente presente in profondità nel terreno; per la riduzione della fuoriuscita di acqua inquinata dal sito; dall’impermeabilizzazione parziale di parti per evitare il rilascio di sostanze inquinanti della falda fino alla rimozione degli idrocarburi e del nichel presenti nella falda.
A oltre sedici anni di distanza dall’incidente l’attenzione si rivolge al futuro dell’ex stabilimento: ‘la delibera di iniziativa consiliare approvata in Sala Rossa lo scorso marzo – ha concluso l’assessore Mazzoleni – prevede di destinare la maggior parte dell’area a parco pubblico urbano e consegna prospettive inedite al dibattito che si svilupperà nel tempo. La trasformazione di una grande area composita è complessa e auspico l’apertura di un dibattito pubblico”. La delibera è stata impugnata ed in attesa del parere dell’autorità giudiziaria regionale (TAR).
Ai lavori della Commissione sono intervenuti i consiglieri e le consigliere Greco – Russi – Abbruzzese.
(Roberto Tartara)