Il Consiglio comunale ha approvato una mozione riguardo le tariffe locali per sostenere imprese e lavoratori colpiti dall’emergenza sanitaria. L’atto (primo firmatario il consigliere di minoranza, Aldo Curatella) è stato approvato con quindici voti favorevoli, undici contrari e quattro astenuti. L’atto di indirizzo intende avviare un percorso di condivisione per introdurre la sospensione di tributi e tariffe locali (Tari, Tasi, Cimp, tassa di soggiorno, Cosap, ecc.) e ridurre, per tutto il periodo dell’emergenza, il peso fiscale locale sulle attività del territorio. Il documento dettaglia le seguenti richieste: prevedere la sospensione per il periodo dell’emergenza degli adempimenti tributari, compresi quelli derivanti da cartelle di pagamento emesse dalla Soris, sia per le imprese sia per i lavoratori; studiare la variazione di bilancio affinché sia previsto l’esonero per l’addizionale comunale Irpef per l’intero periodo di emergenza; valutare una variazione di bilancio affinché sia prevista una riduzione dei tributi locali fino alla normale ripresa delle attività. Chiede ancora alla Giunta di Palazzo civico di effettuare entro trenta giorni una ricognizione delle spese previste dal bilancio preventivo approvato per il 2020 per fronteggiare le difficoltà del mondo cooperativo e associativo e dei fornitori di servizi; di assicurare un rimborso agli utenti del sistema comunale nei periodi di mancata fruizione dei servizi educativi; di attuare una moratoria dell’entrata in vigore di ‘Torino Centro Aperto’ e delle nuove regole previste sui dehors.
Roberto Tartara