Le #bambine e i #bambini sono uguali in ogni angolo del #pianeta. Giocano nello stesso modo, studiano nello stesso modo. Per dare particolare risalto a questa affermazione, Carla Parato e il marito Giorgio Milone, con la collaborazione di Cristina Bava e il patrocinio della Città di Torino e dell’Unicef propongono, da ieri e fino al 30 giugno, una mostra fotografica su questo tema. Ospitata nelle sale interne della Biblioteca nazionale di piazza Carlo Alberto, “Il gioco e la lavagna” è un #viaggio fotografico in giro per il mondo, nel tentativo di raccontare il diverso approccio dei più piccoli ai momenti ludici come a quelli scolastici. La mostra è un caleidoscopio di luoghi insoliti e strade trascurate dal turismo di massa, una serie d’incontri che Carla Parato, durante l’inaugurazione di ieri pomeriggio, ha definito come incontri di sguardi profondi, rimedio indispensabile alle difficoltà di dialogo in Paesi dove l’inglese e il francese non sono lingue conosciute.
All’inaugurazione, erano presenti in rappresentanza della Città la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e l’assessora all’istruzione Carlotta Salerno. Nel portare il suo saluto, Grippo ha preso spunto dal tema della mostra per sottolineare la necessità di un approccio sociale più consapevole per sostenere le bambine e i bambini di tutto il mondo, di cui dovremmo occuparci e che, invece, spesso dimentichiamo. Salerno, dal canto suo, ha ricordato che la Città sta monitorando le attività in corso per i diritti dei bambini, con l’obiettivo di sviluppare ulteriori iniziative.
Marcello Longhin