E’ arrivata alla ventunesima edizione l’iniziativa del Consiglio dei Seniores della città di Torino “In silenzio per gli altri”, nata per premiare i volontari, segnalati dalle associazioni, che si sono distinti nel corso degli anni per il loro operato. Come scrive il presidente Edoardo Benedicenti nelle pagine che raccontano le motivazioni dei 14 premiati di quest’anno, l’iniziativa è un pubblico elogio a coloro che, silenziosamente e umilmente, dedicano il proprio tempo al servizio degli altri, gratuitamente e molto spesso anche in modo anonimo, mettendo a disposizione le proprie conoscenze, capacità, energie, per rispondere ai bisogni delle persone, in favore della società. La cerimonia di consegna dei premi si è svolta, questa mattina e come nelle passate occasioni, nella Sala Rossa di Palazzo Civico alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo e della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo. I quattordici premiati, alcuni assenti alla cerimonia, sono accomunati da storie e scelte di vita che si assomigliano per le scelte fatte e i valori portati avanti con forza ed impegno: Mario Albertino della Consulta per le persone in difficoltà, Guido Alessandria della Fondazione FARO, Ernesto Bodini dell’Associazione Più vita in salute, Francesca Boschetto dell’Associazione nazionale Tutte età per la Solidarietà ANTEAS, Annunziata D’Alba dell’Associazione Italiana Parkinsoniani e Associazione amici Parkinsoniani Piemonte, Mirko Garofalo della Federazione nazionale Maestri del lavoro e Consolato Metropolitano di Torino, Vittorio Gremo dell’Ufficio Pastorale della Terza età della Diocesi di Torino, Elvira Maria Ingenito dell’AVO Associazione volontari ospedalieri, Teresina Nasi del Gruppo anziani Michelin Italia, Clara Maggiorotto dell’Università della Terza età UniTre, Alberto Mecozzi della Confederazione Italiana dirigenti e Alte professionalità, Anna Maria Manassero dell’Associazione volontariato Cottolenghino, Luciano Varetto dell’Associazione Seniores aziende Fiat, Gianluigi Zopegni Seniores Telecom – Alatel. Nel suo saluto Maria Grazia Grippo ha sottolineato come, oltre al doveroso omaggio a donne e uomini che hanno garantito un impegno continuo verso chi ne ha più bisogno, la cerimonia di oggi sia anche l’occasione per soffermarsi sull’importanza del ruolo dei volontari che operano nella nostra comunità, oltre il 9% della popolazione, quasi 6 milioni di italiani secondo i più recenti dati Istat, circa l’11% nella nostra regione. Un vero antidoto, per la presidente del Consiglio comunale, contro gli eccessi di individualismo e di competizione che attanagliano la nostra società e parte integrante della strategia del bene comune cui ogni amministrazione dovrebbe prestare la massima attenzione.
Marcello Longhin