Una targa commemorativa per ricordare le vittime delle Foibe è stata scoperta, ieri mattina, all’interno del Centro Civico di via Stradella 192, sede degli uffici della Circoscrizione 5. La targa dedicata ai martiri delle Foibe era stata richiesta l’anno scorso dal gruppo consiliare circoscrizionale di Fratelli d’Italia ed è stata scoperta ieri alla presenza del consigliere di FdI a Palazzo Civico Enzo Liardo e della consigliera del PD Lorenza Patriarca, che ha tenuto il discorso ufficiale in rappresentanza della Città. Nel suo intervento Patriarca ha ricordato ricordato i tragici eventi che portarono, fra l’autunno del 1943 e l’estate del 1945, migliaia di cittadini italiani ad essere arrestati dall’esercito di liberazione jugoslavo del maresciallo Tito e avviati sommariamente alla prigionia o alla morte gettati nelle #Foibe, le profonde voragini naturali del territorio carsico. Per Patriarca, quasi 10mila morti a cui fecero seguito gli oltre 300mila sfollati che dal ‘45 alla fine degli anni cinquanta, migrarono in Italia per sfuggire al clima di repressione e discriminazione che continuò dopo l’annessione dell’Istria e della Dalmazia alla ex Jugoslavia. Una tragedia frutto dell’odio che scaturisce dalla guerra e da politiche di propaganda nazionalista responsabili di profonde divisioni. Per questo, ha concluso Patriarca, il modo migliore, oggi, per ricordare quelle migliaia di italiani trucidati è di lavorare a politiche che uniscano le persone, che parlino di comunità e non di popoli e nazioni, che vedano le differenze come una ricchezza e un’opportunità per tutti, che lavorino per unire e per dare solidità al progetto di un’Europa di #pace e di #solidarietà contro ogni nazionalismo.
Marcello Longhin