Il Consiglio comunale ha oggi approvato le aliquote IMU e TASI per il 2018, proposte dalla Giunta di Palazzo Civico.
Sempre esentata dall’imposta la prima casa, come da norma statale, con le relative pertinenze (eccezion fatta per gli immobili di lusso), l’aliquota IMU rimane fissata al 10.6 X 1000 per le seconde case. Stessa aliquota per i fabbricati in categoria catastale D, ma scende al 9.60 per le sale cinematografiche, così come per le aree fabbricabili. Fissato inoltre il 6 X 1000 per le abitazioni principali in categoria catastale A1, A8 e A9 (con 200 euro di detrazione). Le unità immobiliari non appartenenti alle tre suddetta categorie, se concesse in comodato a parenti in linea di primo grado – come abitazione principale e con registrazione del contratto, oltre ad altre prescrizioni – hanno l’aliquota ridotta al 7.6 X 1000 con base imponibile ridotta del 50%. I fabbricati di interesse storico o artistico, al pari di quelli inagibili, inabitabili e di fatto non utilizzati, hanno la base imponibile ridotta del 50%.
La TASI è confermata con aliquota 1 X 1000, limitatamente agli immobili invenduti dalle imprese di costruzione.
Tutti dati su tutte le diverse casistiche delle aliquote IMU si trovano nella tabella:
Claudio Raffaelli