L’accoglienza di minori stranieri non accompagnati, è il tema centrale della mozione presentata, ieri pomeriggio in Quarta commissione, dalla consigliera Elena Apollonio. Un documento che impegna il Sindaco e la Giunta a istituire un registro delle #famiglie affidatarie disponibili ad accogliere i #minori #stranieri non accompagnati, prevedendo di riconoscere un contributo economico come nel caso degli affidi ordinari. La mozione chiede anche di incaricare i servizi sociali di valutare l’idoneità delle famiglie che si propongono per l’affido e di monitorare, successivamente, l’andamento dell’accoglienza. Nel presentare la mozione, Apollonio ha ricordato come l’attuale andamento dei flussi migratori faccia presagire un costante aumento degli arrivi di minori non accompagnati che, in virtù della normativa internazionale, devono essere protetti, tutelati ed accompagnati in un percorso di crescita. Oltre ai consiglieri, nel corso della riunione, presieduta da Vincenzo Camarda, è intervenuta anche Emma Avezzù, procuratrice del Tribunale dei minori di #Torino, per tracciare un breve resoconto della realtà cittadina in merito al problema. Ne è uscito un quadro piuttosto rassicurante, con qualche problema in più evidenziatosi solo negli ultimi mesi, a causa dalla crescita considerevole di arrivi. Avezzù, rispetto alla mozione, ha espresso il suo apprezzamento per un tentativo che ha definito meritorio nella volontà di accogliere, attraverso le famiglie che si rendono disponibili, ragazzi che hanno bisogno di interventi specifici in base all’età, alla provenienza, alle esperienze vissute durante il percorso migratorio. Al termine della riunione, la mozione è stata liberata per il futuro voto in Sala Rossa.
Marcello Longhin