Saranno i fondi del PNRR a finanziare, con quasi 16 milioni di euro, le grandi opere di bonifica su due lotti di proprietà della Città di Torino in Basse di Stura. Una superficie di circa 120.000 mq, terreni fortemente inquinati da scorie industriali che saranno finalmente – e permanentemente – messi in sicurezza. Sino al termine dei lavori di bonifica, previsto per il 2026, Palazzo Civico potrà valutare le soluzioni più opportune per il futuro di quella zona (ad oggi destinata a parco) una volta che sarà restituita all’onore del mondo nel suo complesso.
Lo ha spiegato questa mattina l’assessore Paolo Mazzoleni, durante la riunione congiunta delle commissioni Ambiente, Urbanistica e Patrimonio. L’assessore ha anche precisato come possano essere prese in considerazione anche formule che prevedano, magari transitoriamente, la coesistenza tra la piantumazione di nuovi alberi e l’installazione di pannelli solari per gli anni necessari al loro sviluppo.
C.R.