Una corona d’alloro è stata deposta al Campo della Gloria, al cimitero Monumentale, da parte del Consolato generale di Francia, in occasione dell’anniversario dell’Armistizio della Prima guerra mondiale. L’11 novembre 1918, alle 5 del mattino, nel vagone di un treno nel bosco francese di Compiègne, fu firmato, tra Germania, Francia, Regno Unito, Stati Uniti Italia, Giappone e Belgio, l’atto che metteva fine a più di quattro anni di conflitti con milioni di morti.
L’iniziativa di oggi ha rappresentato un omaggio ai caduti francesi al quale hanno partecipato anche ragazze e ragazzi del Lycée Francais, che hanno dato inizio alla cerimonia intonando gli inni nazionali di Francia e Italia.
Il prefetto di Torino, Donato Giovanni Cafagna, ha sottolineato come anche nel sacrificio di milioni di uomini della Prima Guerra mondiale affondino le radici dell’Unione Europea. L’Europa, ha sottolineato, rappresenta una garanzia di pace ma nel contesto attuale occorre l’impegno di tutti perché sia portato avanti un progetto di pace e democrazia.
Dopo la lettura di alcune lettere dal fronte, da parte di ragazze e di ragazzi,
ha preso la parola il consigliere Alberto Saluzzo in rappresentanza della Città. Saluzzo ha evidenziato come in presenza degli attuali conflitti bellici, sia necessario riflettere sul significato sulla condivisione sulla valorizzazione della parola pace, per essere all’altezza dei sacrifici dei caduti, per prendere posizioni serie e consapevoli sulla necessità di costruire percorsi di pace sui tanti fronti aperti.
Il console generale di Francia, François Bonet, in conclusione, ha sottolineato come commemorare permetta anche di conoscere e comprendere una storia, quella dei nazionalismi che hanno portato alle guerre, e riconoscere il grande sacrificio dei soldati.
Federico D’Agostino