“Ho scelto di essere qui oggi per sottolineare tutta l’importanza che ha la collocazione di una nuova postazione salvavita, per chi frequenta il museo e per chi vive in questa zona”
Queste le parole di Maria Grazia Grippo, nella sua prima uscita pubblica nella veste di presidente del Consiglio Comunale, che questa mattina ha portato il saluto della Città all’inaugurazione di una postazione salvavita, dotata di defibrillatore, al Museo di arte orientale, in via San Domenico, a Torino.
La strumentazione è stata donata al Museo dalla Fondazione Specchio dei Tempi. Il presidente Angelo Conti ha sottolineato come quello di oggi sia il 366° defibrillatore donato, che rientra nell’ambito di un investimento di oltre un milione di euro.
Elisabetta Rattalino, segretaria generale della Fondazione Torino Musei, ha ricordato come i tre musei civici, Gam, Palazzo Madama e Mao siano tutti dotati di defibrillatore e come rappresentino un presidio non solo per i visitatori ma anche per chi frequenta i luoghi vicini.
Rivolgendosi ai ragazzi dell’Istituto Regina Margherita presenti all’iniziativa che proprio domani inizieranno la formazione per l’utilizzo del defibrillatore, ad opera dell’associazione italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco”, Grippo ha evidenziato come l’opportunità di familiarizzare con questo strumento rappresenti l’inizio di un percorso che metterà ragazzi e ragazze nelle condizioni di poter salvare la vita di una persona. “Non vi auguro di trovarvi in una situazione di questo genere, ha concluso, ma la consapevolezza di poter essere in grado di salvare una vita sarà per voi un valore civico che potrete trasmettere alle vostre famiglie e ai vostri amici”.
Federico D’Agostino