Nella settimana delle celebrazioni per la Giornata Internazionale della Donna, il 10 marzo la Commissione consiliare Diritti e Pari opportunità, presieduta da Elena Apollonio (Lista Civica per Torino), ha audito il Comitato Unico di Garanzia (Cug) della Città di Torino.
Come ha spiegato in Commissione Flavia Adamo, vicepresidente del Comitato, il Cug è un organismo obbligatorio per tutte le Amministrazioni pubbliche, previsto dalla legge di bilancio del 2010 e che raggruppa e sostituisce i Comitati pari opportunità e i Comitati antimobbing che potevano essere istituiti dalla contrattazione collettiva.
È un organismo che fa parte dell’Amministrazione, ma autonomo, normato da Linee guide del Consiglio dei Ministri nel 2011, poi modificate nel 2019, e da un Regolamento interno.
È composto da 20 persone, 10 di parte sindacale e 10 di parte aziendale, valutate da un’apposita Commissione in base al curriculum vitae e a un colloquio.
Sono invitati permanenti l’assessore alle Pari Opportunità e due componenti della Commissione consiliare Diritti e Pari opportunità (ancora da individuare).
Il Cug ha compiti propositivi, consultivi e di verifica. Predispone i Piani di Azioni Positivi (Pap) triennali, obbligatori per le Amministrazioni in base a una normativa nazionale del 1991, per rimuovere ostacoli sul lavoro e promuovere ad esempio parità salariale e benessere organizzativo.
Propone progetti e fornisce pareri per contrastare discriminazioni e violenze sui luoghi di lavoro, promuovere benessere organizzativo,
Fornisce inoltre pareri obbligatori, ad esempio per progetti di riorganizzazione, piani di formazione del personale e forme di flessibilità e conciliazione.
Sono tante le attività svolte nel corso degli anni dal Cug del Comune di Torino.
Dal 2012 alcuni componenti del Cug forniscono una formazione specifica sullo stress lavoro correlato alle direzioni che lo richiedono.
Dal 2015 ha creato e coordina una rete cittadina dei Cug, composta da 13 enti, per scambiare buone prassi e condividere professionalità, azioni comuni ed eventi.
Tra le più recenti, nel 2019 ha promosso attività di formazione pee dirigenti e posizioni organizzative su ageing e 17 laboratori di mindfullnes.
Tra le prossime attività, è in programma un percorso di formazione della Polizia Municipale su violenza sulle donne e sulle differenze di genere. Ci sono inoltre l’intenzione di potenziare lo Sportello psicologico e di favorire opportunità per i caregiver.
Nel dibattito in Commissione, l’assessore alle Pari Opportunità Jacopo Rosatelli ha sottolineato la centralità del tema della salute, del benessere e dell’invecchiamento e l’importanza di contrastare gli stereotipi di genere.
Massimiliano Quirico