Con Luigi Tenco, Gian Maria Testa e Paolo Conte la tradizione dei cantautori piemontesi è riconosciuta da tempo. Alla fine degli anni Cinquanta il collettivo torinese dei Cantacronache si formò con l’idea di valorizzare la canzone con l’impegno sociale ma per parlare di una scuola torinese – come accade oggi a Genova Bologna Roma Napoli – forse serve qualcosa in più: il Circolo dei Cantautori nasce nel 2018 da un progetto di Luigi Antinucci e dell’associazione Magica Torino con l’idea di valorizzare la canzone d’autore locale e i suoi artisti. Si somma alle iniziative degli ultimi anni oggi il concerto di oggi pomeriggio ricco di presenze artistiche all’auditorium del Polo del 900. Sul palco alcune delle voci più interessanti – tra poesia e tradizione cantautorale – del nostro territorio: Amish – Luigi e Raffaella Antinucci – Giovanni e Caterina Battaglino – Luigi Baudino – Marco Bonino – Borgatta’s factory – Cico Cicogna – Cipo Sugar – Davide Cruccas – Simona Palumbo Latin trio – Marco Roagna – Rob – Maurizio Seren Rosso – Marinella Tenaglia – Aldo e Alessandro Valente. L’amministrazione comunale ha patrocinato l’iniziativa e la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo con l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia hanno portato i saluti della Città. Grippo ha ricordato la volontà della presidenza del Consiglio di accrescere i tratti distintivi e identitari che appartengono alla Torino desiderosa di mettersi in mostra nella vetrina nazionale e internazionale: “Sinora è poco ricordato il cantautorato torinese che rientra di diritto nella nostra migliore offerta culturale. Benvenuto Circolo dei cantatutori e buon lavoro per l’opera intrapresa!”.
(Roberto Tartara)