Il giorno di Natale saranno nei reparti pediatrici del Regina Margherita a regalare coraggio, forza o anche solo un sorriso a bimbi e bimbe che trascorreranno il giorno di festa in ospedale.
Sono Spiderman, Batman, Superman, Hulk solo per citare alcuni fra i supereroi che insieme a tante principesse fanno parte della Nazionale Italiana dell’Amicizia (NIDA) che, dal 2012, ha creato un format di animazione per portare aiuto e sollievo ai piccoli ricoverati in tutta Italia.
Una iniziativa nata orgogliosamente a Torino, come hanno sottolineato gli stessi supereroi questa mattina, nel corso della commissione Sanità e Servizi sociali, presieduta da Vincenzo Camarda.
E’ stata l’occasione per raccontare la storia di un percorso che nasce con la conoscenza di un gruppo di amici con Beatrice Naso, affetta da una malattia sconosciuta, i quali avviano raccolte di fondi per portare all’attenzione il caso della bimba costretta a convivere da un lato con una malattia grave, dall’altra con la burocrazia, che a causa della mancanza di codici riconducibili alla patologia limita l’assistenza sanitaria nazionale.
Quindi la nascita del progetto dei Supereroi e delle principesse nei reparti, talmente apprezzato che in tutta Italia si apriranno sedi distaccate della Nida, fino alla realizzazione, alla Falchera, della Cittadella Nida, con l’aggiudicazione di un bando. Si tratta della riqualificazione di 40 mila metri quadri di un vecchio impianto sportivo degradato e trasformato in discarica, che ha dato vita ad un nuovo polo senza barriere architettoniche che porta utili destinati ai bambini con malattie rare attraverso gli affitti dei campi da gioco, dello studio di registrazione, dei campi estivi, proventi del ristorante o di qualunque iniziativa venga organizzata.
Il tutto è gestito con una attività di volontariato al 100%.
In Commissione i supereroi hanno evidenziato come, in realtà, i veri supereroi siano i bimbi che affrontano le malattie. Spiderman, con i suoi amici e le sue amiche, possono lasciarsi andare a lacrime di commozione, protetti da una maschera che li presenta invincibili e irresistibili.
Federico D’Agostino