I progetti e l’innovazione: Marco Pironti in commissione Smart city

Un’ampia illustrazione sull’innovazione, i sistemi informativi, le azioni e i progetti messi in atto dall’Amministrazione, dal 2016 al 2021. Li ha descritti l’assessore all’Innovazione Marco Pironti ai consiglieri della commissione Smart city, svoltasi il 15 ottobre. La materia è stata suddivisa in 6 settori: Città laboratorio; Servizi innovativi per i cittadini; Innovazione sociale; Internazionalizzazione; Digitale per i cittadini e Digitale per l’amministrazione.

Torino city lab, deve far riferimento al territorio, che conta 885.o94 abitanti di cui 102mila studenti, due Università pubbliche e 74mila società. La città ha come poli fondamentali: il DoraLab (ricerca e controllo sui droni); il centro aerospaziale, l’ambito scientifico; i 35 km di circuito urbano connessi e autonomi e l’innovazione del trasporto pubblico; l’industria automobilistica, Città della salute e il punto dell’Intelligenza artificiale. I partners (ricerca e innovazione) sono aumentati, da inizio progetto, di 70 unità, i progetti  sono arrivati a +45.

Nei servizi per i cittadini c’è il monitoraggio del Po, dei parchi e delle aree verdi (con l’uso dei droni, anche notturno); sistemi sull’uso della mascherina antiCovid e sul distanziamento (rilevati in forma anonima). L’innovazione sociale ha elaborato idee verso le nuove povertà, la vulnerabilità sociale, la disoccupazione e l’integrazione culturale. Tra i progetti portati a termine: la portineria sociale per favorire l’emarginazione sociale e un centro di servizi per la famiglia (baby parking, spazio gioco e di accoglienza quotidiana). E poi un laboratorio che accoglie artigiani e giovani professionisti. Altro settore preso in considerazione sono i rapporti con le società internazionali presenti nel territorio cittadino.

Il digitale per l’amministrazione si fonda sul modello Open source. Libre Office è distribuito sull’85% delle postazioni comunali. Tra gli altri strumenti: il Portale Torino facile, la gestione delle pratiche edilizie; la virtualizzazione dello sportello fisco; la presentazione delle domande di iscrizione ai nidi di infanzia comunali; la piattaforma Archivio e Protocollo informatico. Infine, sono state presentate,  le applicazioni al servizio del cittadino. L’accesso a Torino facile con la propria carta d’identità; il cambio di indirizzo, certificaTo, dichiarazioni Imu, streaming delle sedute del Consiglio comunale, audio delle commissioni consiliari e i 130 punti d’accesso gratuiti wifi.

Tony De Nardo