I particolari che fanno la differenza

Si comincia con la raccolta dei mozziconi in strada o vicino ai bar, pub o librerie per arrivare a liberare gli spazi pubblici di ogni microrifiuto (gomma da masticare e piccoli contenitori che non sono biodegradabili).

Il progetto “Snuff it a tutto tondo” è stato presentato in commissione ambiente, da Tondo, organizzazione no profit che studia modelli di economia circolare. In questo caso l’obiettivo del progetto è di entrare nella filiera del riutilizzo dei mozziconi (la componente più alta dei microrifiuti) valutando anche l’impatto ambientale. Poi incentivare a usare una scatoletta dove mettere i mozziconi senza lasciarli per terra.

Il progetto è ora nella fase di ricerca del riutilizzo (partner Cnr) e ci sarà una fase di sperimentazione per la gestione di questi particolari rifiuti.

Tony De Nardo