Prosegue la ricognizione dei mercati torinesi da parte della III commissione Commercio, la quale, su convocazione del suo presidente Pierino Crema , ha oggi esaminato la situazione nella Circoscrizione 1 Centro-Crocetta, alla presenza dell’assessore Paolo Chiavarino e del coordinatore circoscrizionale Thomas Ponte. Sono tre le aree mercatali allestite in questa particolare zona della città: Palestro, Crocetta e San Secondo.
La prima rappresenta l’unico mercato del centro storico propriamente detto, con un centinaio di postazioni collocate sulla banchina centrale del corso Palestro, allineate su due file tra le vie Cernaia e Garibaldi, non lontano dalla stazione di Porta Susa. Vivace e frequentato, con una certa specializzazione merceologica nell’abbigliamento e negli articoli casalinghi, il mercato ha un buon tasso di occupazione dei posteggi per i banchi. Sono in programma lavori per migliorare la segnaletica, consentendo l’eventuale rimozione forzata delle auto, che dopo la sosta pomeridiana e notturna devono essere spostate prima dell’inizio delle attività mercatali. Anche la situazione dei servizi igienici è all’attenzione degli uffici comunali, per risolvere il problema della loro accessibilità (sono interrati).
Il mercato che si snoda tra vie Cassini e Marco Polo, più il vicolo Crocetta, è tradizionalmente definito esso stesso come “la Crocetta” dai numerosi e numerose torinesi che, provenendo da tutte le zone della città, lo affollano soprattutto per l’assortimento e la qualità dell’abbigliamento, che da vari decenni ne caratterizza l’attività. I posti per i banchi, sono circa 150. Previsti lavori di ripristino sulla pavimentazione, in più punti degradata soprattutto nella parte alimentare. Anche se, è stato sottolineato in Commissione, una certa criticità è rappresentata, per un mercato che si snoda in gran parte lungo vie strette e fittamente edificate, dai numerosi ponteggi per i cantieri di restauro delle facciate.
Più complessa la situazione nel mercato San Secondo, ormai ridotto ai minimi termini (con una presenza media inferiore al 20% dei posti disponibili), del quale è allo studio un compattamento, dato che si estende a macchia di leopardo su un’area prevista per circa ottanta operatori commerciali in piazzetta San Secondo e via Legnano. È prevista una riqualificazione dell’area mercatale, soprattutto sulla piazzetta, con piantumazione di alberi e attraversamenti pedonali più sicuri, unitamente a interventi sull’impiantistica.