Si sono svolti questa mattina, presso la chiesa dell’Immacolata Concezione di via Passo Buole, i funerali di Alessandro Roncaglio, partigiano nella Brigata Mingione delle Squadre d’azione patriottica e deportato a Mathausen, morto nei giorni scorsi all’età di 93 anni. Roncaglio fu internato nel febbraio del ‘45, pochi mesi prima della fine della guerra, insieme al padre Giovanni. Dalla tragica esperienza di giovane diciassettenne internato nel campo di concentramento, trasse l’ispirazione per scrivere un libro di testimonianza: “106 giorni, un ragazzo partigiano deportato in un campo di sterminio nazista”, del quale curò anche i disegni pubblicati. Nel corso degli anni non smise mai di raccontare ai più giovani il dipanarsi di quei tragici avvenimenti che lo videro protagonista. Al funerale erano presenti, in rappresentanza della Città di Torino, il Gonfalone civico e la vicepresidente del Consiglio comunale Viviana Ferrero.
M.Longhin