Le commissioni Controllo di gestione, Trasporti e Servizi Pubblici Locali hanno oggi incontrato i vertici di GTT per un aggiornamento sulla situazione aziendale. Nel corso della riunione, l’amministratore delegato del Gruppo Torinese Trasporti, Giovanni Foti, ha brevemente riassunto alcuni risultati raggiunti, a partire dal rapporto tra ricavi e costi salito al 36.4%, superando il limite minimo fissato dalla normativa nazionale.
Il resoconto del primo semestre dell’anno in corso, ha spiegato Foti, è migliorato rispetto a quello del 2018, ed a questo si aggiunge il dato dell’entrata in servizio di nuovi autobus e dell’aggiudicazione delle gare di fornitura per 40 nuovi tram, in arrivo nel 2021. GTT ha rivendicato anche un’azione sul controllo delle spese ed altre procedure per ridurre i costi di consulenze e forniture: i controlli sull’evasione sono stati intensificati incrementando i numeri del personale addetto alle verifiche dei titoli di viaggio su autobus e tram.
Altro dato positivo che GTT ha inteso segnalare, l’assunzione di 11 nuovi autisti con contratto di apprendistato, giovani under 29, e l’apertura di nuove procedure di selezione, con una trentina di candidature attualmente sotto esame. Alcuni problemi di spese non previste, è stato evidenziato dall’azienda che gestisce il trasporto pubblico sotto la Mole, sono stato determinati dalle spese di risanamento della ditta di trasporti Canova, prima partecipata da GTT ed ora integralmente di sua proprietà, dal venir meno dei pagamenti per gli oneri di malattia. In tutto, si profilerebbe uno scostamento di circa 7 milioni di euro dal piano originario, per controbilanciare il quale è stata avviata un’azione su ricavi e costi. Nel corso dell’incontro, a questo proposito, è emerso come a fronte della regolarità dei flussi finanziari da parte del Comune, GTT abbia un “scaduto” di circa 39 milioni nei confronti dell’Agenzia per la mobilità regionale. Infine, l’azienda sta preparando una campagna di informazione per illustrare alla cittadinanza come la soppressione di alcune fermate (circa 40), la revisione di alcune priorità semaforiche e le nuove corsie riservate rientrino in una strategia per migliorare i tempi di percorrenza dei mezzi pubblici.
Durante la riunione hanno preso la parola, oltre al presidente della commissione Controllo di gestione Claudio Lubatti, l’assessora Lapietra e i consiglieri Curatella, Lavolta e Scanderebech. Una volta ricevuta dai consiglieri componenti le commissioni la documentazione richiesta a GTT, potrà essere effettuata una riunione di approfondimento.
Claudio Raffaelli