La Fondazione Filadelfia ha i bilanci in salute. Lo ha dichiarato questa mattina il suo presidente, Luca Alvisio, ai consiglieri delle commissioni congiunte Partecipate e Sport, presiedute da Marco Chessa che, introducendo l’incontro, ha sottolineato come l’occasione fosse utile per fotografare lo stato dell’arte, a un anno e mezzo dall’insediamento dei nuovi vertici.
“Da anni il bilancio è in pareggio, se non in attivo”, ha sottolineato Alvisio sottolineando come siano state risolte anche alcune questioni legate al pagamento di interessi sul mutuo relativo alla costruzione del Filadelfia, da parte della Regione Piemonte.
A oggi, la disponibilità è di 1 milione e mezzo, ha ricordato, evidenziando come l’affitto da parte del Torino FC ammonti a 205 mila euro all’anno, somma in gran parte destinata a coprire le imposte.
Alvisio si è quindi soffermato sui lavori utili a completare il Filadelfia, a partire dall’area ristorazione e foresteria (6/700 mila euro), la conservazione dei due manufatti testimonianti le curve storiche dello stadio (500 mila euro) e la realizzazione del museo sul lotto di via Giordano Bruno, (6 milioni di euro) per il quale, ha ribadito, occorrono nuove contribuzioni da parte di terzi, che al momento non ci sono, per consentire l’avvio dei lavori.
L’area di via Giordano Bruno, al momento è stata ceduta in comodato gratuito al Torino FC che ne ha garantito la manutenzione con la pulizia da arbusti, la realizzazione di un impianto di allenamento con erba sintetica e con la recinzione. La stessa area può tornare nella disponibilità della Fondazione con un preavviso di tre mesi.
Nel corso della riunione, il presidente della Circoscrizione 8, Davide Ricca, ha annunciato, per il 4 maggio, l’intitolazione dei giardini di piazza Galimberti, a pochi passi dal “Fila”, al capitano del Grande Torino, Valentino Mazzola.
Federico D’Agostino