È l’obiettivo di una mozione, approvata questo pomeriggio dal Consiglio comunale con 27 voti favorevoli e 3 astenuti, che propone di incentivare e promuovere il gioco nei cortili condominiali, come già avviene in altre città, favorendo in particolare la possibilità di farlo nei cortili degli immobili di proprietà comunale gestiti da ATC Torino e nelle social housing convenzionate con il Comune. Il documento, presentato dal consigliere Pietro Abbruzzese (Torino Bellissima), prendendo lo spunto dal suggerimento di noti pedagogisti che sottolineano l’importanza del tempo trascorso a giocare all’aperto, ricorda come il cortile dovrebbe essere concepito come spazio d’incontro e di #gioco, con regole chiare che garantiscano la sicurezza e facilitino la convivenza. Per questo, chiede a Sindaco e Giunta di avviare un confronto con ANACI Torino (Associazione nazionale Amministratori condominio) per verificare che i regolamenti condominiali non prevedano il divieto per i bambini di giocare nei cortili, come previsto dalle disposizioni contenute nel Regolamento di Polizia urbana all’articolo 42, commi 5 e 6: “la Città di Torino riconosce il diritto dei bambini al gioco e alle attività ricreative proprie della loro età”. In caso contrario, il consigliere chiede che i regolamenti vengano adeguati per garantire la possibilità di svolgere attività ludiche negli spazi comuni, negli orari consentiti e nel rispetto della quiete pubblica. Infine, Sindaco e Giunta dovrebbero realizzare una campagna informativa per pubblicizzare le disposizioni che prevedono per bambine e bambini la possibilità di giocare nei cortili condominiali.
Marcello Longhin