E sette! Tanti sono, con quello inaugurato questa mattina alla Cascina Giajone di via Guido Reni, i defibrillatori DAE installati nelle diverse Circoscrizioni cittadine, con la collaborazione di Live onlus, nell’ambito del progetto “Torino Città Cardioprotetta”, che ne prevede al momento otto.
Nel corso della breve cerimonia, hanno preso la parola il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Enzo Lavolta, il consigliere Marco Chessa e la padrona di casa, ovvero la presidente della Circoscrizione 2 Santa Rita-Mirafiori, Luisa Bernardini. Il ruolo fondamentale del defibrillatore, un’apparecchiatura tra l’altro relativamente facile da usare, nel salvare vite umane in caso di crisi cardiache, è stato sottolineato da tutti gli interventi. I sette defibrillatori sono stati sinora collocati, uno per Circoscrizione, in luoghi tra loro diversi ma accomunati dalla caratteristica di costituire un punto di riferimento per molte persone: centri civici, giardini, impianti sportivi territoriali. E a proposito di sport, la cerimonia di questa mattina è stata contrassegnata anche dalla presenza di un gruppo di giovani atleti dell’associazione InSuperAbili, che organizza attività agonistiche per ragazzi affetti da varie tipologie di disabilità.
Claudio Raffaelli