Sono passati vent’anni dalla prima edizione di “In silenzio per gli altri” il premio istituito dal Consiglio dei Seniores della Città di Torino, dedicato ai volontari segnalati dalle associazioni per il loro operato. Un premio che vuole esprimere la riconoscenza dell’istituzione nei confronti i chi spende il proprio tempo per dedicarlo agli altri, diventando trama preziosa del tessuto che tiene insieme persone, famiglie, società. La cerimonia odierna si è svolta nella Sala Rossa di Palazzo Civico alla presenza della presidente del Consiglio comunale che ha fatto gli onori di casa salutando i volontari, dell’assessore alle Politiche sociali, del presidente del Consiglio dei Seniores Edoardo Benedicenti. I nove premiati di oggi hanno storie simili di vita e di lavoro, di valori e di scelte: Mario Botto Micca si occupa di accoglienza ed inclusione sociale, Vincenzo Burlò impegnato nel mutuo soccorso ad operai ammalati o disoccupati, Antonio Casarin donatore di sangue e responsabile di società sportive che lavorano con i giovani, Fiorinella Covello dedica il suo tempo alle persone malate e per seguire bambini con disturbi dell’apprendimento nelle attività scolastiche, Ivana Facelli aiuta gli anziani nel disbrigo di pratiche che richiedono competenze specifiche, Maria Adelaide Fornaca impegnata nelle attività dell’Associazione amici parkinsoniani, Emilia Pirra volontaria dell’Associazione Volontari Ospedalieri per anni fra le corsie dell’Ospedale infantile Regina Margherita, Carlo Ronco cuoco volontario presso le comunità per disabili del Cottolengo, Roberto Rossetti impegnato con le persone in difficoltà soprattutto anziani con difficoltà motorie.
Marcello Longhin