Nel 2021 si prevede per il Il Comune di Torino una riduzione ulteriore di personale (1200 dipendenti) a fronte di 502 nuove assunzioni previste dal Piano del fabbisogno del personale 2020-2022. Nel biennio 2020-2021 l’Amministrazione avvierà un primo gruppo di procedure selettive per 238 profili (di cui 25 riservati alle persone diversamente abili).
Questi i contenuti di una mozione di accompagnamento al Dup 2020-2022 (Documento unico di programmazione) approvata dal Consiglio comunale nella seduta del 17 dicembre 2019.
Il documento (firmatari Antonio Fornari e Massimo Giovara – Movimento5stelle) impegna la Sindaca e la Giunta di destinare eventuali nuove risorse per le spese del personale presenti nel bilancio di previsione; procedere allo scorrimento delle graduatorie già aperte per educatori e assistenti sociali; bandire i concorsi dando priorità alle figure tecniche; procedere a concorsi interni di progressione verticale, per valorizzare il personale professionale; attuare politiche di razionalizzazione e snellimento delle strutture amministrative, anche attraverso accorpamenti di uffici con l’obiettivo di ridurre l’incidenza percentuale delle posizioni dirigenziali in organico. Infine la mozione chiede di attivarsi nelle sedi opportune, per ottenere graduatorie già aperte per alleggerire le procedure si assunzione, garantire il mantenimento delle professionalità acquisite dal personale presente in graduatoria ed evitare ulteriori aggravi di spesa per l’Ente.
Alla mozione è stato apportato un emendamento del consigliere Enzo Lavolta (Partito democratico) che i concorsi interni di progressione verticale devono avvenire nei tempi utili, per l’applicazione dei dispositivi normativi ad oggi disponibili (cd Legge Madia) per attivare procedure di progressione verticale.
Tony De Nardo