È stata approvata il 3 giugno 2019 dal Consiglio Comunale di Torino la dismissione di immobili e sedimi siti nel Comune di Collegno (tra cui complessi immobiliari in corso Francia 148 e via XX Settembre) appartenenti al Consorzio Torino-Rivoli Esercizi Autofiloviari (Ctrea), già consorzio per la Tranvia Torino-Rivoli, costituito nel 1909 per gestire la linea di trasporto lungo i 12 km di corso Francia (inaugurata il 17 settembre 1871 come ferroviaria a vapore a scartamento ridotto, diventata poi una tranvia elettrica a scartamento ordinario, inaugurata il 31 ottobre 1914 e in servizio dal successivo 19 novembre sino al dopoguerra, quando venne demolita per essere sostituita, nel 1955, dai filobus).
Con lo scioglimento del Consorzio nel 2013, i beni – utilizzati direttamente dall’ente sino al 1977 e poi da Gtt – sono passati nel patrimonio degli enti consorziati: Comune di Torino e Città Metropolitana di Torino (il Comune di Rivoli era stato estromesso previa sottoscrizione di un verbale di conciliazione).
Ora, i beni saranno messi all’incanto, con il sistema delle offerte segrete, con una base d’asta di Euro 2.592.500 (quota della Città di Torino: Euro 2.244.975,38; la restante quota è della Città Metropolitana di Torino).
Si tratta di sei corpi di fabbrica in corso Francia 148 a Collegno, per un totale di 18.760 metri quadrati e 43.410 metri cubi (che comprendono una palazzina di tre piani, alcuni fabbricati e un capannone industriale che Gtt utilizzava per depositare i mezzi da rottamare), di un complesso immobiliare di 5.430 metri quadrati in via XX Settembre a Collegno e di altri sedimi minori, in parte anche assoggettati nel sottosuolo a servitù di passaggio funzionali al prolungamento del tracciato della linea della metropolitana.
Massimiliano Quirico