“Attenzione a quello che fate su internet, tutto ciò che scrivete rimane, anche se cancellate, e tutto quello che fate lascia traccia anche per il futuro”.
E’ il monito della polizia postale che, questa mattina, attraverso due agenti, ha rivolto a ragazzi e ragazze della 3^F e della 3^K del liceo scientifico scienze applicate “Pascal” di Giaveno, durante un incontro dedicato al tema del cyberbullismo, in Sala Rossa.
Un appuntamento che si è svolto all’interno del protocollo dal titolo “Nuovi cantieri per l’educazione civica” che il Consiglio Comunale, attraverso la presidente Maria Grazia Grippo, ha sottoscritto con altre istituzioni per offrire ai giovani momenti di approfondimento e formazione su temi scelti dagli stessi studenti e che spaziano dalla sicurezza sul lavoro alla legalità economica, dal funzionamento del Consiglio comunale a temi di carattere sociale come violenza sulle donne o, come nel caso di questa mattina, il cyberbullismo.
Aggiornando al tempo della rete il vecchio invito di genitori e nonni a non dar retta agli sconosciuti, gli agenti hanno da un lato messo in guardia i ragazzi rispetto al rapporto con la rete, invitandoli a mantenere alta l’attenzione soprattutto nei contatti con soggetti dei quali si ignora l’identità, in particolare durante giochi on line, dall’altro richiamandoli alle responsabilità di ogni atto illegale che dovessero commettere di cui sono chiamati a rispondere, già dal compimento del quattordicesimo anno d’età. Tuttavia, li hanno incoraggiati a documentare e denunciare fenomeni di cyberbullismo dei quali dovessero venire a conoscenza, conservando screenshot di testi o foto da sottoporre alla famiglia, alla scuola o alla stessa Polizia. Questo perché, è stato sottolineato anche attraverso la proiezione di video, fenomeni di bullismo digitale possono avere gravi ripercussioni sulla vita delle persone.
L’incontro è stato preceduto dal saluto della presidente della Sala Rossa, Maria Grazia Grippo, che ha sottolineato come l’occasione di oggi rappresenti un’opportunità per migliorare la conoscenza degli ambiti nei quali ci si trova, come la rete, “perché non diventi mai uno strumento in alcuni casi irrimediabilmente ostile”.
L’intero programma nato dalla collaborazione con la Prefettura, Vigili del Fuoco, forze dell’ordine, ordine dei giornalisti, è stato illustrato dalla stessa presidente Grippo nella riunione congiunta delle commissioni Legalità, Cultura e Conferenza dei Capigruppo.
Il 14 marzo, a Palazzo civico, allieve e allievi del liceo scientifico Galileo Ferraris dialogheranno con agenti della Questura sul tema della violenza di genere, mentre l’11 aprile il Palazzo di Città ospiterà classi del liceo scientifico Cattaneo ai quali verranno spiegati composizione e funzionamento del Consiglio comunale.
Altri incontri sono calendarizzati in altre sedi istituzionali.
Federico D’Agostino