Il 25 luglio 2019 la Sala Knowledge Interchange del Rettorato dell’Università degli Studi di Torino ha ospitato la cerimonia di chiusura dell’Anno accademico sportivo 2018/2019 del Cus Torino.
All’iniziativa ha partecipato – in rappresentanza del Comune di Torino – il consigliere Marco Chessa.
Chessa ha portato il saluto della Città e si è congratulato con atleti, tecnici e dirigenti del Cus per i brillanti risultati sportivi conseguiti, per i nuovi progetti di efficientamento degli impianti sportivi e per la grande apertura dimostrata al mondo dello sport praticato da persone con disabilità.
Con l’ultimo progetto quinquennale, che si concluderà nel 2020, il Cus Torino ha programmato opere di riqualificazione di impianti sportivi per 3,5 milioni di euro, grazie al supporto della Compagnia di San Paolo come sostenitore principale e grazie anche alla contribuzione del Politecnico di Torino, dell’Università degli Studi di Torino e di partner privati. Nei primi quattro anni sono già stati ristrutturati gli impianti sportivi universitari di corso Sicilia 50, via Artom 30/A di proprietà della Città di Torino, via Panetti 30, di proprietà dell’Università degli Studi di Torino, e via Milano 63, di proprietà della Città di Grugliasco.
In chiusura dell’evento, anche il presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio ha ricordato l’importanza di risultati e prestazioni sportive, ma soprattutto ha rimarcato il ruolo di educatori svolto quotidianamente da tecnici e dirigenti.
Massimiliano Quirico